07/10/2021, 17:00-19:00, Campus unibz Bressanone, aula 1.60 e online: LINK

Le Alpi: bilancio antropologico di due decenni di mutamento

Pier Paolo Viazzo, Università di Torino

Valle d’Aosta, T. Boos

Le Alpi: bilancio antropologico di due decenni di mutamento

Nei primi due decenni del nuovo millennio le Alpi hanno conosciuto mutamenti rapidi e in larga misura imprevisti o addirittura imprevedibili. Dopo un secolo e mezzo di spopolamento, si è dapprima manifestato e poi rallentato un “ritorno alla montagna” che ha suscitato dibattiti su cosa significhi abitare le Alpi e sollevato questioni rese ancora più urgenti dall’accelerazione dei mutamenti climatici e dal deflagrare dell’epidemia di Covid-19. Il mio intervento si propone di tracciare un bilancio antropologico di questi due decenni, partendo dalle Alpi italiane ma estendendo per quanto possibile lo sguardo all’intero arco alpino.

Pier Paolo Viazzo

Pier Paolo Viazzo

Pier Paolo Viazzo è professore ordinario di Antropologia sociale presso l’Università di Torino. Ha condotto ricerche etnografiche e storico-demografiche soprattutto nelle Alpi occidentali italiane. È autore di Upland Communities. Environment, Population and Social Structure in the Alps since the Sixteenth Century (Cambridge, Cambridge University Press, 1989; ed. ital. Comunità alpine, Bologna, Il Mulino, 1990, 2ed. Roma, Carocci, 2001) e Introduzione all’antropologia storica (Roma-Bari, Laterza, 2000). Con Andrea Membretti e Ingrid Kofler ha curato il volume Per forza o per scelta. L’immigrazione straniera nelle Alpi e negli Appennini (Roma, Aracne, 2017).